Buongiorno a tutti e buona domenica!
Questa mattina, mentre mi dedicavo alle "pulizie della domenica", esaltate dal fatto che due giorni di acquazzone hanno lasciato più sporco del solito, meditavo su quanto amo la quiete della domenica mattina, la pulizia della casa e del giardino, come a "spazzare via" la settimana vecchia e fare spazio a quella nuova.
Non so voi, ma io adoro la domenica mattina ^^
E mentre lucidavo la porta di casa, pensavo che mi piacerebbe tanto avere un'entrata un po' più shabby... e visto il color cacchina della porta d'entrata (in tono coi mobili, notare!) ho pensato: "ma perchè non cambiarle colore?"
Peccato che abbia scoperto che essendo un condominio amministrato, non si possa assolutamente fare; semmai, ci vorrebbe che tutti i condomini dipingessero le porte dello stesso colore, e in quel caso (cioè, tutti d'accordo), le porte potrebbero anche essere viola con sprazzi di blu.
Ma, ahimè, i condomini con cui devo purtroppo convivere (uno in particolare è alquanto antipatico) sono tutt'altro che shabby. Anzi.
Per dirla alla Harry Potter, sto in un condominio di noiosi, barbosi Babbani alla zia Vernon.
Ho provato a lanciare l'idea alla vicina (simpatica, benché sia la moglie dell'antipatico) e lei per tutta risposta è scoppiata a ridere come a una barzelletta: "Stai scherzando?"
No che non scherzavo. Ma non te lo propongo più. Noiosa!
Insomma, viviamo in un piccolo palazzo dalle porte color vomiticchio, le anonime ringhiere bianche e verde elettrico, gli infissi blindati verde scuro, le finestre in alluminio grigio topo, i davanzali in ardesia scrostata... e non si può cambiare nulla.
A volte mi chiedo come fa la gente a vivere in un tale grigiore volontariamente, quando invece ci sarebbero così tanti modi e tanto facili per dare un po' di colore alla vita!
Insomma, io sono una persona umorale che non ha ancora imparato a godersi le cose belle della vita perché mi autocensuro; ma come si fa a non autocensurarsi, se vedi che tutti fanno così e se fai colà ti pigliano per pazza?
Vi faccio solo alcuni esempi, tutti riferiti alla coppia di vicini antipatico/simpatica poco shabby:
1) Gli inquilini che abitavano questa casa quando io e i miei l'abbiamo dovuta lasciare per problemi di ordine pratico, avevano messo delle piante al balcone del terrazino sul davanti, quello che dà sulla strada. Io, venendo a vivere qui, ho cambiato quelle felci con dei fiori di vetro (come vi raccontavo nel post di due domeniche fa) di diversi colori che, fiorendo, hanno dato colore e vivacità non solo al terrazzo, ma a tutto il palazzo, nel loro piccolo.
Sapete che hanno fatto maleducato e antishabby? Alla chetichella, di notte credo (scherzo ma non troppo) hanno cominciato a mettere sul loro terrazzino (gemello al nostro: il condominio è ad appartamenti speculari a coppie, e loro sono i nostri dirimpettai) prima una pianta grassa, poi due, poi tre, ora sono una dozzina, in vasi allegri e colorati. Piante grasse (perché come dicono loro, non hanno il tempo per stare dietro alle piante - nonostante 100 m di giardino - ed è per questo che li trovo antishabby) ma sempre meglio che il vuoto di prima.
Ora, dico: tu abiti lì da 7 anni, e io mancavo da 10. Ci volevo proprio io a mostrarti che puoi dare colore a quei 10 m di terrazzo abbandonato? Non ci arrivavate da soli?
Mah.
2) La domencia mattina sono solita pulire l'atrio d'entrata (sono al piano terra) e lavarlo mentre lavo i miei pavimenti. Poi spazzo le scale che conducono al portone princpale e ci butto l'acqua dei pavimenti per lavarle. Indi spazzo il mio terrazzino coi fiori di vetro, al quale appunto si accede da questi scalini, e lo lavo.
La coppia famosa, i nostri dirimpettai del piano terra, questo non lo fanno mai. E pazienza. Io ci tengo che l'entrata di casa sia pulita. Loro no, fatti loro.
Ma la cosa angosciante è che ogni domenica mattina quando lo faccio, stanno alla finestra a guardarmi e chiedersi perché lo faccio.
Ma cosa c'è di strano?
3) Loro usano il giardino, al quale, a differenza di me, possono accedere direttamente dalla strada davanti, come "ingresso all'aperto", e quindi ripostiglio. Non mangiavano fuori, almeno non quando sono venuta qui a vivere. Il giardino per loro era una rimessa; un parcheggio per il cane, un parcheggio per le moto, una rimessa per giacche, ombrelli, scarpe, a differenza del mio che, a parte gli attrezzi da guardinaggio, è tutto aiuole e orto.
Io e mio marito mangiamo fuori colazione pranzo e cena nella bella stagione, perché il giardino è soleggiato.
Dopo un mese che ci vedevamo mangiare fuori, l'hanno fatto anche loro.
Ora, non lo dico per darmi arie, anzia! Sono cose sciocche, che tutte voi shabby come me, fate. Semplicemente, riflettevo sul fatto di quanto sia diverso il nostro modo di vedere e vivere la casa e la vita stessa, da quello del pensare comune.
A me nons embra di fare niente di così originale!
Ma l'intento di oggi era un altro! Cioè, il mio sogno ad occhi aperti di un'entrata indipendente, da poter decorare shabby a mio piacimento... e a voi, piacerebbe?
Se già l'avete... mandatemi delle foto!
E... quanto vi invidio!
Questa mattina, mentre mi dedicavo alle "pulizie della domenica", esaltate dal fatto che due giorni di acquazzone hanno lasciato più sporco del solito, meditavo su quanto amo la quiete della domenica mattina, la pulizia della casa e del giardino, come a "spazzare via" la settimana vecchia e fare spazio a quella nuova.
Non so voi, ma io adoro la domenica mattina ^^
E mentre lucidavo la porta di casa, pensavo che mi piacerebbe tanto avere un'entrata un po' più shabby... e visto il color cacchina della porta d'entrata (in tono coi mobili, notare!) ho pensato: "ma perchè non cambiarle colore?"
Peccato che abbia scoperto che essendo un condominio amministrato, non si possa assolutamente fare; semmai, ci vorrebbe che tutti i condomini dipingessero le porte dello stesso colore, e in quel caso (cioè, tutti d'accordo), le porte potrebbero anche essere viola con sprazzi di blu.
Ma, ahimè, i condomini con cui devo purtroppo convivere (uno in particolare è alquanto antipatico) sono tutt'altro che shabby. Anzi.
Per dirla alla Harry Potter, sto in un condominio di noiosi, barbosi Babbani alla zia Vernon.
Ho provato a lanciare l'idea alla vicina (simpatica, benché sia la moglie dell'antipatico) e lei per tutta risposta è scoppiata a ridere come a una barzelletta: "Stai scherzando?"
No che non scherzavo. Ma non te lo propongo più. Noiosa!
Insomma, viviamo in un piccolo palazzo dalle porte color vomiticchio, le anonime ringhiere bianche e verde elettrico, gli infissi blindati verde scuro, le finestre in alluminio grigio topo, i davanzali in ardesia scrostata... e non si può cambiare nulla.
A volte mi chiedo come fa la gente a vivere in un tale grigiore volontariamente, quando invece ci sarebbero così tanti modi e tanto facili per dare un po' di colore alla vita!
Insomma, io sono una persona umorale che non ha ancora imparato a godersi le cose belle della vita perché mi autocensuro; ma come si fa a non autocensurarsi, se vedi che tutti fanno così e se fai colà ti pigliano per pazza?
Vi faccio solo alcuni esempi, tutti riferiti alla coppia di vicini antipatico/simpatica poco shabby:
1) Gli inquilini che abitavano questa casa quando io e i miei l'abbiamo dovuta lasciare per problemi di ordine pratico, avevano messo delle piante al balcone del terrazino sul davanti, quello che dà sulla strada. Io, venendo a vivere qui, ho cambiato quelle felci con dei fiori di vetro (come vi raccontavo nel post di due domeniche fa) di diversi colori che, fiorendo, hanno dato colore e vivacità non solo al terrazzo, ma a tutto il palazzo, nel loro piccolo.
Sapete che hanno fatto maleducato e antishabby? Alla chetichella, di notte credo (scherzo ma non troppo) hanno cominciato a mettere sul loro terrazzino (gemello al nostro: il condominio è ad appartamenti speculari a coppie, e loro sono i nostri dirimpettai) prima una pianta grassa, poi due, poi tre, ora sono una dozzina, in vasi allegri e colorati. Piante grasse (perché come dicono loro, non hanno il tempo per stare dietro alle piante - nonostante 100 m di giardino - ed è per questo che li trovo antishabby) ma sempre meglio che il vuoto di prima.
Ora, dico: tu abiti lì da 7 anni, e io mancavo da 10. Ci volevo proprio io a mostrarti che puoi dare colore a quei 10 m di terrazzo abbandonato? Non ci arrivavate da soli?
Mah.
2) La domencia mattina sono solita pulire l'atrio d'entrata (sono al piano terra) e lavarlo mentre lavo i miei pavimenti. Poi spazzo le scale che conducono al portone princpale e ci butto l'acqua dei pavimenti per lavarle. Indi spazzo il mio terrazzino coi fiori di vetro, al quale appunto si accede da questi scalini, e lo lavo.
La coppia famosa, i nostri dirimpettai del piano terra, questo non lo fanno mai. E pazienza. Io ci tengo che l'entrata di casa sia pulita. Loro no, fatti loro.
Ma la cosa angosciante è che ogni domenica mattina quando lo faccio, stanno alla finestra a guardarmi e chiedersi perché lo faccio.
Ma cosa c'è di strano?
3) Loro usano il giardino, al quale, a differenza di me, possono accedere direttamente dalla strada davanti, come "ingresso all'aperto", e quindi ripostiglio. Non mangiavano fuori, almeno non quando sono venuta qui a vivere. Il giardino per loro era una rimessa; un parcheggio per il cane, un parcheggio per le moto, una rimessa per giacche, ombrelli, scarpe, a differenza del mio che, a parte gli attrezzi da guardinaggio, è tutto aiuole e orto.
Io e mio marito mangiamo fuori colazione pranzo e cena nella bella stagione, perché il giardino è soleggiato.
Dopo un mese che ci vedevamo mangiare fuori, l'hanno fatto anche loro.
Ora, non lo dico per darmi arie, anzia! Sono cose sciocche, che tutte voi shabby come me, fate. Semplicemente, riflettevo sul fatto di quanto sia diverso il nostro modo di vedere e vivere la casa e la vita stessa, da quello del pensare comune.
A me nons embra di fare niente di così originale!
Ma l'intento di oggi era un altro! Cioè, il mio sogno ad occhi aperti di un'entrata indipendente, da poter decorare shabby a mio piacimento... e a voi, piacerebbe?
Se già l'avete... mandatemi delle foto!
E... quanto vi invidio!
Ciao Martina, prima anche oggi :)))...
RispondiEliminaMa sai che è stupendo quello che hai raccontato?!?...mi spiego...sei d'esempio a molte persone e se ti copiano significa che fai cose carinissime.
Troppodivertente questa cosa, ti imitano!
Non dubito che se perseveri nei tuoi intenti prima o poi riuscirai a far dipingere a tutti i condomini le porte d'ingresso, i balconi ed anche la ringhiera eheheheh...
Serena domenica
Un sorriso
Debora
...ops...divertita e presa dal tuo racconto mi sono dimenticata di dirti che questi ingressi sono carinissimi...quello azzurrino poi incantevole...
RispondiEliminaPiù tardi farò le foto del mio ingresso e poi te le invierò...nulla di che è...non aspettarti foto simili a quelle su.
Ciao ciao
Debora
Foto fatte!
RispondiEliminaHo cercato la ta mail invano...sono imbranata io o non l'hai resa pubblica?
Fammi sapere ciao ciao
Debora
Non l'ho resa pubblica ^^ Tranquilla... te la mando in privato magari studio un modo. Un bacio ^^
RispondiEliminaLa mia entrata ancora non è un granché, ma appena ci metterò mano lo diventerà! Ehehehe..sono un ottimista! E l'idea di decorare un ambiente mi piace troppo!
RispondiEliminaDai Martina, fiori e colori...vedrai che pure i vicini vorranno cambiare colore alla loro entrata!
^__^
Baciotto
Apple