martedì 28 dicembre 2010

Mi davate per dispersa...??

...sicuramente sì, vero?
In realtà, non sono stata trasferita nell'altro negozio quando ve l'vaveo detto ma... nientemeno che la vigilia di Natale... con un ruolo di responsabilità O_o
Non voglio tediarvi: in pratica dove ero prima ero "l'aiuto": lavare i vetri, sistemare le vetrine, pulire, riordinare, insomma, le cose "noiose" (che a me, però, andavano benissimo, a parte il particolare che se qualcosa non andava era automaticamente causa mia, ma pazienza...) mentre le cose "importanti" (conti, chiusure, ecc.) erano alle mie colleghe.
Qui invece le cose importanti sono mie... e io non le avevo mai fatte. Sono lusingata dal fatto che il capo si fidi di me e lo dimostri dandomi questi nuovi incarichi, ma vi devo confessare che l'ansia che mi prende è terribile.
Venerdì (vigilia di Natale) ho fatto i miei primi conti con un incasso niente male e una marea di gente; per di più vendendo oro, vi lascio immaginare le ansie. Inoltre il negozio è sì aperto, ma ancora sottosopra: non c'è telefono fisso, i cellulari non prendono, per prenmdere le cose in vetrina bisogna arrampicarsi stile Tarzan, ci sono pochissime luci, è un open space senza riscaldamento e io tremo con due maglioni di lana seduta sul termosifone elettrico. Per non parlare delle cose che mancano.
So che è normale, è come quando ci si trasferisce in una casa nuova e non c'è mai tutto fatto; ma questo aumenta la mia ansia!
La cosa positiva - l'unica - è che non c'è più l'aggiunta dell'ansia delle mie colleghe. La mia nuova collega è mia coetanea, è nuova e le sto insegnando (anche se non sono una gran maestra, bisognerebbe insegnare a me per prima!) quindi è molto tranquilla... per ora!
Vi garantisco che ho passato Natale e S. Stefano nell'ansia. Spero di tranquillizzarmi presto... dicono che l'uomo si abitua a tutto... speriamo! Perchè io sono sempre in una tale agitazione ultimamente O_O
Stamattina nella vasca da bagno mi dicevo: Marti, smettila, l'ansia ti accorcia la vita.
Sarà strano ma è un pensiero che mi tranquillizza! Mi sa che andrò in erboristeria, prenderò una scorta mensile di Fiori di bach (Pine, direi, ad occhio) e me lo inietterò in endovena!
E' come se avessi due vite: quella del lavoro, ansiosa e frenetica e piena di pensieri, e quella "altra" che è la mia casa con mio marito e il cagnolone, la nostra routine domestica, e della passione per l'arredamento, le immagini di Casa Chic che mi fanno sognare, e le mie storie, e i miei lavoretti a punto croce... insomma, "il lavoro" e "il resto" (dove resto è ciò che mi regala sensazioni positive, che mi fa sognare...).
Fortuna lavoro solo mezza giornata o tra un mese sarei ricoverata per esaurimento nervoso O_O ora dovrei mettermi a studiare per gli esami del corso di teo, ma vi garantisco che non ne ho nessuna voglia, infatti inizio da una ricerca su un argomento che già conosco... dopo un anno e mezzo dalla laurea l'idea di rimettermi sui libri mi fa paura!
Ma so che quando ci sarò mi piacerà; nonostante la fatica, studiare mi è sempre piaciuto un mondo, e so che una volta fatto il primo faticoso passo, mi ci butterò.
Avere qualcosa a cui pensare per staccare dalle ansie del lavoro mi aiuterà; e ce l'ho, per fortuna: mi sono buttata a capofitto in una nuova storia da scrivere, e vorrei riuscire a trovare il tempo per le ricerche che faccio di solito. Mi è arrivato un nuovo mobile che avevo ordinato da un po', grazie al quale ho rivoluzionato praticamente l'arredamento di tutta la casa (e appena riesco vi mostro le foto, eheh!). Ho gli esami di teo da preparare. Insomma... l'unico mio, importante, proposito per il 2011 sapete qual'è?
PIù TEMPO POSSIBILE ALLE COSE CHE MI DANNO SENSAZIONE POSITIVE (il che, per me, significa vivere di dolcezza e romanticismo...)
Chissà se riuscirò a calpestare almeno un po' la mia ossessione della "brava ragazza a tutti i costi" e ci riuscirò? Almeno è un buon proposito! E' che ultimamente sono affamata di emozioni, sono sempre alla ricerca di cose che mi facciano sognare, mi facciano battere il cuore...
E, per me, cerco di elencarle. La mia routine familiare, coi miei amori, nella mia casetta che sto migliorando ogni giorno, per lo più ora, addobbata a festa...


La nuova storia che sto scrivendo...



E tutti i sogni e progetti che spero di realizzare per l'anno nuovo...




Che dire? Perdonate il post un po' di sfogo e, con molto ritardo, non mi resta che augurarvi



E spero di riuscire a farmi sentire il prima possibile...
Un abbraccio tutto particolare, prima di chiudere, lo vorrei mandare a Apple e Debora, le mie più "vecchie" commentatrici: mi mancate tanto, tesori, perdonate la mia assenza!
E un abbraccio enorme anche, least but not last come si dice, a tutti coloro che mi leggono in silenzio o con pochi commenti: la vostra silenziosa presenza è per me importantissima. Grazie, e non abbandonatemi!

Un abbraccio enorme a tutti voi che mi avete letto per questi minuti,
con affetto





CREDITS: ALL IMAGES FROM HERE

giovedì 9 dicembre 2010

Natale a casa mia

Ciao a tutte mie dolcissime ^^
Come vanno i vostri preparativi di Natale?
I miei... lo vrdrete tra poco eheh ^^
Devo farvi prima di tutto una confessione: ultimamente gli straordinari sono meno terribili di quanto credessi. Pensavo che ogni mattina sarei andata al lavoro trascinandomi sui gomiti, invece, grazie ad un'ottima organizzazione della nostra responsabile, non ci stiamo ammazzando. Certo, gli straordinari ci sono: le domenica, alcuni pomeriggi, ma per ora (e sottolineo per ora) è meno terribile di quanto credessi.
Chissà perché allora da ieri mattina alle 6 dei crampi terribili all'addome mi perseguitano? Sono sicuramente psicosomatici, perché svaniscono mentre dormo; non è certo la prima volta ma di solito con una pastiglietta vanno via. Ora, dopo 3 pastigliette, comincio a preoccuparmi O_O
Come se non bastasse ho un dolore atroce al collo e quasi non posso muovere la testa.
Volete dire che a vent'anni sono già fisicamente una vecchietta?
Aiuto!

Ma dovevo mostrarvi il Natale in casa mia, e mi conviene farlo prima di perdermi nelle solite chiacchiere.
Lo sapete ormai come sono, no? Non mi faccio sentire per settimane e poi vi inchiodo qui con post chilometrici eheh ^^
Il tutto, ovviamente, per attirare la vostra attenzione!
E allora, partiamo!




Eccovi l'albero. In realtà - come si vede - è incompleto; mancano dei festoni e un'altra serie di lucine. Cosa alla quale provvederò oggi pomeriggio!




Il tavolino del telefono; qust'anno, nella casa tutta mia, mi sono sbizzarrita a seminare palline ovunque! Qui, devo ammettere, ci stavano proprio bene!



Il tavolino Ikea accanto al divano vestito a festa!



Questo è lo specchio accanto alla porta d'entrata, proprio di fronte al divano (e al tavolino Ikea di cui sopra). Ho voluto immortalare l'albero che vi si riflette (oltre a quell'orribile mobiletto lì, che prestò sparirà, eheh). Le decorazioni sullo specchio, le stelline, sono delle decorazioni jelly per le finestre; l'idea di mettere sullo specchio quelle avanzate dopo aver decorato le finestre è stata un'idea di mio marito... un'ottima idea, devo dire! Voi che ne pensate? A me piace tantissimo!


Ancora lo specchio, con il mobiletto che vi sta sotto, anch'esso addobbato. Adoro quell'orologio, regalo di mio marito. Ah, il bel giovanotto ritratto a militare nella cornice è il mio papà circa 55 anni fa ^^



Ed ecco l'ultima foto: la lavagnetta che ho messo in cucina accanto a Priscilla (la bambolina dei sacchetti, non è deliziosa?). La lavagnetta era nello stand di Natale, ma a me sembra che vada bene tutto l'anno, no? Per sicurezza, però, l'ho decorata comunque ^^

Mancano ancora, lo so, le foto delle mie finestre; delle stelline che ho appeso alle maniglie, dei decori sui vetri... le faccio e ve le mostro, promesso, appena ho un altro momento libero. E poi, se vi mostro tutto subito, che gusto c'è? ^_^

Ora ovviamente tornerò alle chiacchiere; molto presto, forse già da domani, sarò spostata, per ordini superiori, all'altro nuovo negozio della mia capa... esattamente nella città dove abito, a 10 minuti da casa. Mi direte: sarai felice. Non del tutto, sapete? Tanto perché questo NON mi frutterà un contratto... poi perchè mi scombussola un sacco di piani... ma soprattutto perché è una cosa improvvisa e perché non ho idea di chi siano le persone con cui dovrò lavorare e questo mi crea moooolta ansia. Alle mie colleghe, nonostante gli screzi, e soprattutto alla mia partner di lavoro del mio turno, mi sono affezionata... ora, buttarmi nell'ignoto proprio nel momento di maggior lavoro, mi spaventa.
Sono, e ne sono consapevole, una persona goffa e sbadata; faccio spesso, sul lavoro, errori grossolani, evitabili, come facevo a scuola nelle materie che non mi piacevano. le mie colleghe di ora lo sanno (e comunque mi strigliano...) e alle loro sgridate sono abituata. Ora, che cosa pretenderanno le nuove colleghe?
Sicuramente che, dopo una anno di questo mestiere, che io sappia fare tutto alla perfezione o quasi; questo mi spaventa, perché lo confesso, so di non essere una buona commessa.
Ora sto aspettando che mi dicano qualcosa di sicuro.
Incrociate le dita per me, vi prometto che mni farò sentire il più presto possibile!




CREDITS: All photos by me please don't take without permission