mercoledì 21 settembre 2011

Happy Autumn and Happy Xmas!

Oggi è il 21 settembre
ufficialmente il primo giorno d'autunno!
per celebrarlo oggi per vestirmi ho scelto colori autunnali: maglia e maglioncino color cioccolato, ma un paio di ballerine rosse!



Fuori però, a parte il freddo del mattino presto, c'era un sole splendente in un cielo senza nuvole e, all'ora di pranzo, anche un gran caldo. Un tempo quasi estivo!
Nonostante questo, però, ho pensato di iniziare a pensare al Natale.
Chiamatela pure "deformazione professionale" visto che da fine novembre in negozio c'è così tanto da lavorare che non ho più il tempo di pensare a nulla di natalizio al di fuori... ma ho già fatto la lista delle persone alle quali fare un regalo, e sto pensando a cosa fare.



Non disponendo di molto denaro (anzi, diciamo pure che sono squattrinata!) ho pensato di fare con le mie mani pensierini a tutti - pensavo di regalare decorazioni natalizie fatte a mano. In fondo tutti hanno tutto, ormai, ma una decorazione in più si usa sempre... voi che ne pensate? Faccio bene?
Ho pensato qualcosa come: palline per l'albero in plexiglass decorate a decoupage, quadretti sacri a decoupage, qualche quadretto natalatizio a punto croce... cose così.
Voi avete altre idee per me?



A parte questo, non so voi ma a me pensare al Natale da un'immensa gioia...
Le luci, i profumi del Natale, il senso di calore, di dolcezza, la città tutta illuminata e, per la via principale della città dove lavoro, gli altoparlanti con le canzoncine di Natale...
Il solo pensieri mi fa rabbrividire di gioia.
Per me Natale è dolcezza, calore, una coperta calda... brodo caldo per l'anima.




Non c'è quindi da stupirsi se a fine settembre penso già seriamente al Natale... l'atmosfera del natale è così dolce e magica che vorrei non finisse mai..



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sabato 10 settembre 2011

Fantasie in lana





Confesso che non ho idea da dove venga questa fantasia usata per coperte/cuscini in lana; ma la vedo tanto sul web, e mi piace da impazzire. Così tanto, che ho chiesto alla mia sferruzzatrice (la mia mamma) di farmi un copricuscino e una copertina da divano in questa fantasia.
A voi piace? Io l'adoro!






La mia idea è di metterla sul letto prima di dover ricorrere al piumino, per dare colore alla camera, con un copricuscino coordinato da mettere in fondo, dove si appoggia la mia cagnolina per dormire. Trovo che dia colore e allegria, oltre a tenere tanto bel calduccio nei freddi pomeriggi d'inverno!
Non so quanto ci vorrà alla mamma per finirla - e certo non voglio metterle fretta - ma spero di averla prima che arrivi il freddo. Mi da una dolcissima sensazione di calore, di intimità!


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giovedì 8 settembre 2011

Ricordi di scuola.


Anche se sono laureata da due anni e diplomata da cinque (!!!) ho ancora ricordi molto vividi dei miei anni di scuola; e ogni anno, quando torna settembre, torna anche un po' di nostalgia...
E ogni anno, quando il grande temporale di agosto mitica la calura e apre le porte all'autunno, io ripenso a quando andavo a comprare quaderni, penne, un astuccio nuovo, e il mio cruccio era: "Di che cosa lo prendo quest'anno il diario?"
Personalmente, ho un amore appassionato e un po' malato per gli articoli di cancelleria: non portatemi un una cartoleria, perché ne uscirò con sacchi pieni e portafoglio vuoto!
Quindi, ogni anno, i primissimi giorni di settembre, quando andavo a prendere le nuove cose, ero la ragazzina più felice del mondo, e passavo il primo pomeriggio piovoso a sistemare al meglio la mia nuova attrezzatura, a decidere cosa tenere degli anni precedenti e cosa infilare in cantina.
Buttare no, mai... non ne sono capace!


Non so voi, ma io sento subito l'odore dell'autunno e lo ricollego alla scuola. Quando faccio il cambio degli armadi, e tiro fuori i maglioni dalle scatole, penso a quando si avvicinava il momento della scuola e io pensavo a come vestirmi il primo giorno. Era proprio un cruccio, per me! Di solito, quindi, il primo giorno del nuovo anno sfoggiavo una bella mise da brava ragazza, molto english!


A me piaceva un sacco andare a scuola. Mi piaceva studiare, mi piaceva maneggiare la cancelleria. Mi piacevano i professori del liceo e le materie che studiavo.
Le compagne, quelle, purtroppo, mi piacevano un po' meno e io piacevo pochino a loro; ma si sa, è un'età difficile. Non ho trovato che una bella amicizia nei cinque anni di liceo... ma forse, è meglio di nulla, no? Anche perchè, quando ripenso a quei tempi, lo faccio con nostalgia. Sembrerebbe proprio che i battibecchi con le compagne, tipicamente da adolescenti, non abbiano offuscato la spensieratezza di quei cinque anni. Mi piaceva così tanto che, l'ultimo giorno di quinta, anche se le compagne mi avevano reso impossibile la vita in quei mesi, ho pianto, all'idea di perdere quel piccolo mondo!
Credo sia un momento che porterò a lungo nel cuore.


Lunedì riprendono le scuole. Ho seguito dei ragazzi con dei debiti quest'estate, così è un po' come tornare a scuola anche per me... Io, riprenderò il 3 ottobre, ma sono già sui libri per due esami.
Ma confesso che mi piacerebbe poter rimettere lo zainetto di Barbie e andare a scuola coi pargoletti del paese!
Avevano proprio ragione quelli che mi dicevano che la scuola mi sarebbe mancata. In fondo, credo che manchi un po' a tutti noi. E' stata il nostro trampolino di lancio per la vita e, si sa, diventare grandi e lasciare il banco non è mai facile...




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mercoledì 7 settembre 2011

Overdose di passione


Avete mai notato che, se ci dedichiamo alle cose che ci appassionano, tutto sembra andare meglio nella nostra vita?
O almeno, per me è così. Sono così sensibile che, quando la vita quotidiana mi allontana dalle mie passioni per più di un paio di giorni, mi metto a piangere per un nonnulla oppure urlo e strepito per delle sciocchezze... o entrambe le cose. E mio marito (poveretto) lo sa bene!
Ho come un timer: se tengo troppo coperto quel fuoco che mi manda avanti, mi affloscio come un burattino senza fili. A volte vorrei non essere così sensibile, ma forse, in fondo, è meglio così. Ho il sistema d'allarme incoroporato!



I preparativi del matrimonio mi hanno tenuta per ben tre giorni a "digiuno" dalle mie ricerche. Poi, anche nei primissimi giorni di ferie, rimandavo. Mi dicevo che se mi fossi subito ributtata nelle ricerche, non avrei avuto più altro da fare.
Mi sbagliavo, ovviamente. E sono finita per sentirmi depressa e proprio giù.
Poi, oggi, dopo uno scoppio di pianto, è bastato un paio d'ore a fare la griglia dei personaggi per radunare le informazioni... e sono già un'altra persona. Niente più tristezza, niente più sentirmi delusa, perfino la mia casa mi sembra meno orribile!
Mi sa proprio che sono una casalinga disperata. Disperata, nel senso che dispero di riuscire ad essere una casalinga decente! Se voi vedeste la mia pila di abiti da stirare! O la pila di quelli da lavare! O - lo confesso con immensa vergogna! - il dito di polvere sulla libreria!
Lo ammetto: sono una casalinga fallita. Peggio: fare i lavori di casa mi fa stare male!
Un'amica mi ha detto una bellissima cosa: "una ragione in più per cui devi cercare di pubblicare il tuo romanzo, è che ne ricaveresti il denaro necessario a pagare una professionista per occuparsi di casa tua."
Accidenti, ha proprio ragione!


Io ci sto mettendo proprio l'anima in questo progetto. Ho "finito" o quasi la parte strettamente storica (= informarmi il più dettagliatamente possibili su cosa è successo in quei due mesi e mezzo) ma ora mi sto dedicando alla caratterizzazione dei personaggi. Mamma mia che faticaccia! XDXD


E voi? Quali sono le vostre, di passioni? Che cosa vi succede se le trascurate troppo?
Spero di avervi dato un bello spunto di riflessione..
Io proporrei di dedicare, ogni giorno, almeno un paio d'ore alle nostre passioni. Sono certa che, se ci decidessimo a eliminare tanti impegni inutili o a razionalizzare tante perdite di tempo, ci riusciremmo... e staremmo molto meglio, il che farebbe bene a noi quanto agli altri. Che ne dite? Acettate la sfida? ^^
Un abbraccio forte a tutti




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lunedì 5 settembre 2011

Ritorno d'autunno

Per molti, anzi, moltissimi di noi, il vero inizio di un nuovo anno non è agennaio, bensì a settembre. Ad agosto si va in ferie ed è a settembre, al ritorno dal riposo estivo, che si ritorna alla vita - si riprende al lavoro, riaprono scuole e palestre, ricominciano corsi.
Quest'anno è stato così anche per me - ed è stato un po' come tornare a quando ancora andavo a scuola... quasi mi sembra strano non dover preparare l'astuccio con le penne nuove!



L'autunno ha anche il pregio di essere molto romantica, coi suoi paesaggi dai mille colori suggestivi, e le prime giornate fresche. Fa venire voglia di andare in bici con un maglioncino nuovo, anche solo per sentir scricchiolare le foglie morte sotto le ruote...



Non so dove abitiate voi, ma qui in provincia di Genova l'autunno è arrivato con prepotenza. Sabato era una giornata meravigliosa, caldissima (vi garantisco che sotto l'abito bianco sudavo come un porcellino!) e umida, ma è bastato che scendesse sera perché si scatenasse un temporale che faceva concorrenza all'uragano Irene!
Mi dicono che il resto del Levante è disastrato; la strada che conduce a Portofino è bloccata da una frana, e ci sono stati molti danni.
Da me, per fortuna, non è successo niente di terribile, se non che il mio giardino ora somiglia a una palude. E non so voi, ma io trovo romantico questo tempo...
















































Trovo molto romantico passeggiare sul lungomare con il mare in burrasca, in quei momenti di tregua tra un acquazzone e l'altro, quando il cielo è tutto nero e nell'aria c'è quell'odore di pioggia che è tipico di fine estate. Vi siete mai accorti che l'odore della pioggia di fine estate è diverso da quello della pioggia invernale? Qui in Liguria è diverso; e l'odore della pioggia d'inizio autunno mi riporta a quando ero bambina e non vedevo l'ora di iniziare il nuovo anno di scuola.
Ho sempre amato terribilmente i nuovi inizi... in ogni cosa. Li vedo come una scatola di bellissime sorprese!



E poi, questa estate così calda mi aveva un po' stancata; l'idea di tornare al freddo, e il pensiero di tè e cioccolate calde alla luce di lampade da tavolo mi dà quella sensazione di magia che tanto amo nell'inverno. E' la sensazione di una cuccia calda, di una copera di lana nelle sere d'inverno... se abitassi in un luogo in cui nevica, non mi mancherebbe assolutamente nulla!
Sono così emozionata al pensiero della nuova stagione alle porte, che sto già iniziando a pensare al Natale... ai regali e a come rendere più belli i pacchettini, e a quali nuove decorazioni acquistare.
Voi sapete pr caso se all'Ikea hanno già allestito il reparto natalizio? Devo fare un salto all'Ikea di Genova nei prossimi giorni!



E voi, che cosa avete in programma per il nuovo anno che sta arrivando?
Io ricomincerò le lezioni della seconda laurea il 3 ottobre. Da una parte sono felice - mi mancavano sia i compagni sia gli insegnanti - dall'altra ho paura che avere poco tempo per le mie ricerche (di nuovo) mi farà soffrire come l'anno scorso. Ma sono fiduciosa: questo nuovo inverno potrebbe anche riservare belle sorprese, no?
E voi, che cosa avete in progetto? Sono curiosa di sapere... anche le vostre idee natalizie, se qualcuno di voi, come me, è già così avanti! Che ci volete fare? E' deformazione professionale! Da fine novembre il negozio mi risucchia per 10 ore al giorno, così al Natale devo pensarci prima!
Sappiatemi raccontare... per ora, un abbraccio, caldo come un maglione nuovo!



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giovedì 1 settembre 2011

Chi non muore...

Si rivede!
Mi avevate data per dispersa. Avevate ragione.
Avevo deciso di abbandonare l'imbarcazione. Non per una scelta consapevole, in realtà... diciamo che non mi sentivo più a mio agio. Ero qui perchè volevo parlare di arredamento, e di shabby, ed ero finita a parlare delle mie turbe mentali. Tanto, casa mia non era all'altezza, di cosa volevo parlare? Una casa minuscola (70 metri mal divisi) in cui non riesco a inserire un arredamento shabby per mancanza di spazio e di soldi, per di più sempre in disordine.
Ma poi pho pensato che anche le mie turbe mentali non fossero interessanti.
In più, è risbocciata la passione di una vita: l'interesse per la storia dell'ultimo zar, con la scoperta di un meraviglioso forum in inglese, ma soprattutto dei libri usati su Amazon.
Per essere breve: non solo la passione che riposava sotto la cenere è riscoppiata più forte che mai,
ma mi sono pure rimessa a scrivere.
Al momento, sto facendo accurate ricerche storiche mentre scrivo un romanzo storico appunto sull'ultimo zar - l'idea è che sia un romanzo, ma storicamente impeccabile. Insomma: vorrei riuscire a ricamare i fili di un romanzo nei piccoli buchi lasciata dalla storia. E spero di fare un buon lavoro.
Tutto questo mi ha tenuta lontana dal blog. Ma leggendo i post di Franci e Dia ho pensato: perchè non tornare?
In fondo questo piccolo spazio mi piaceva così tanto e, quando la passione non era ancora tornata e io stavo male dentro (ora so perché: perchè non avevo più una passione che mi scaldasse il cuore), mi ha regalato tanti momenti di calore e di gioia.
Quindi, forse, potrei riuscire a tornar,e anche solo per sentire di nuovo vicine le splendide ragazze dei blog che seguivo e che mi mancano tanto. Sono rimasta un po' indietro ma... da domenica sono in ferie, e forse posso riuscire a recuperare!!

Per fare il punto della situazione da che ci siamo lasciati?
1) Sabato mi (ri)sposo. Ho una marea di cose da fare e non vedo l'ora sia tutto passato. No, non sono esattamente una sposa entusiasta... scherzo!
2) Da quando ho ripreso a scrivere mi lamento molto meno dei problemi vari
3)Ovviamente stando meglio io sto meglio anche con gli altri, e sul lavoro va moooolto meglio. Ora con le colleghe c'è amicizia e solidarietà, e sono perfino in FERIE *___*
4) Non è che sia tutti idilliaco, ma diciamo che è meno nero di come ve lo dipingevo tempo fa

Quindi, se vi fa piacere... chi non muore si rivede!

venerdì 3 giugno 2011

Kit decoupage

Ciao a tutti!
Mi avevate data per dispersa, vero? E invece rieccomi; devo confessarvi che ultimamente sono stata assentissima perché mi sono finalmente deciso ad iniziare un altro blog, per creare il primo sito in italiano sull'ultimo zar Nicola II e la sua famiglia.
Nel caso l'argomento possa interessarvi, mi trovate qui.

Oggi volevo raccontarvi della fortunatissima occasione che ho avuto stamattina sul mercato cittadino della città in cui lavoro.
In attesa che fosse l'ora di aprire il negozio, infatti, stavo gironzolando tra i banchi con pigrizia, un'occhiata qui e una là, ma senza interesse, quando su un banco vedo una scritta che mi obbliga a fermarmi:
Decora con il kit Decoupage
Ora, penso di avervi già detto che adoro il decoupage: è facile, permette di creare cose deliziose e per di più io ADORO impiastricciarmi le mani di colla! Per questo ho imparato (da autodidatta, quindi non sono niente di speciale!) un po' di decoupage.
Conoscevo quella collana di fascicoli usciti in edicola qualche anno fa, già allora dal costo non indifferente (5 euro a uscito, circa), ma ogni uscita aveva compreso un oggettino da decoupare, oltre alle carte di disegni appositi, il che era fantastico. A suo tempo ne avevo preso un paio di numeri, ma visto che stavo per dare la Maturità e avevo ben poco tempo libero a disposizione, presto la cosa cadette nel dimenticatoio.
E oggi non mi vedo una raccolta di quei fascicoli, sparpagliata su un banco di mercato a 1 MISERO EURO L'UNO??
ovviamente me ne dovevo prendere qualcuno; ne ho presi due, giusto per impedirmi di accumulare troppa roba, ma ora sono qui accanto a me sulla mia scrivania, ed è una tale gioia guardare quei due oggettini - una piccola scatola di latta e una microscopica, deliziosa mensolina di legno - e pensare a come li decouperò!

Visto che ultimamente, per questione di sopravvivenza personale (stavo rischiando il collasso nervoso...) mi sto imponendo del tempo libero, e che non sia occupato solo a studiare (ho sei esami da dare entro il 13 luglio: AIUTO!!!), penso che potrei presto preparare i primi regali di Natale!! Sì, lo so, sono impazzita: ma l'ultimo Natale, col fatto del tanto lavoro e tutto, alla fine ho fatto 1/3 dei regali che avrei dovuto, e sono qui a rodermi eprché metà della gente non ha avuto neanche un pensierino. Magari se ci penso prima, stavolta ce la faccio, no?

Voi avete qualche consiglio per prendermi delle idee o su dove trovare degli oggettini da decoupare? Adoro quelli piccoli, sono portata alla miniatura come un certosino!! ^^

Un abbraccio